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Post del blog apr 18, 2024

La scoperta dei certificati: Fondamentale per una gestione efficiente del ciclo di vita

La scoperta dei certificati è la base per una gestione efficace del ciclo di vita dei certificati (CLM). Garantisce visibilità sull'inventario dei certificati, previene interruzioni di servizio e riduce i rischi legati a scadenze o configurazioni errate. Gli strumenti automatizzati semplificano il processo, aiutando le aziende ad adattarsi a sfide come la riduzione dei periodi di validità dei certificati, rispettando al contempo le norme di conformità e sicurezza.

Indice

Capire l'importanza della scoperta dei certificati

I certificati digitali sono essenziali per la sicurezza informatica. Supportano solidi meccanismi di crittografia e autenticazione per garantire uno scambio di dati sicuro, verificare le entità online e supportare la gestione delle identità delle macchine.

Tuttavia, non è possibile gestire efficacemente i certificati se non si ha una visibilità completa del loro inventario. Sapete dove sono tutti i vostri certificati? L'individuazione dei certificati è il primo passo fondamentale per una gestione efficace del ciclo di vita dei certificati (Certificate Lifecycle Management, CLM), che aiuta le organizzazioni a evitare interruzioni, disservizi, tempi di inattività, violazioni e altri problemi di cybersecurity. 

Vediamo cosa comporta la scoperta dei certificati, come supporta un CLM efficace e perché è essenziale per adattarsi alla riduzione dei periodi di validità dei certificati.

Che cos'è il rilevamento dei certificati?

Il rilevamento dei certificati è alla base dell'identificazione, della gestione e della protezione dei certificati e delle chiavi digitali pubbliche e private nell'infrastruttura eterogenea e multi-cloud di un'organizzazione. Il processo scopre e cataloga i certificati, crea un inventario degli standard di criptosicurezza e delle date di scadenza e stabilisce una visione olistica dei certificati e delle loro associazioni con i dispositivi.

Il ruolo cruciale della scoperta dei certificati per le aziende

Le aziende gestiscono migliaia di certificati nelle loro reti. Tra questi, i certificati SSL/TLS per lo scambio sicuro di dati online, i certificati code signing per l'integrità del software e i certificati S/MIME per la sicurezza delle e-mail. L'identificazione manuale e il monitoraggio delle date di scadenza, della convalida, della proprietà e di altre informazioni vitali richiedono molto lavoro e sono soggetti a errori, aumentando il rischio di interruzioni e di violazioni della sicurezza. 

Il software CLM automatizza il flusso di lavoro di individuazione dei certificati per aiutare le organizzazioni a stabilire un inventario accurato e in tempo reale di tutti i certificati digitali, identificare i certificati sconosciuti, centralizzare le operazioni di sicurezza e mantenere una visibilità completa del panorama della cybersecurity. 

L'individuazione dei certificati è essenziale per evitare interruzioni del servizio, identificando e rinnovando in modo proattivo i certificati prossimi alla scadenza. Attenua i rischi di cybersecurity causati da certificati scaduti, dimenticati, non monitorati o mal configurati, che gli hacker possono sfruttare per infiltrarsi nella rete o rubare i dati. Il processo crea inoltre una visione completa del panorama dei certificati per supportare la conformità e la governance.

Come funziona l'individuazione dei certificati?

L'individuazione dei certificati prevede i seguenti passaggi chiave:

  1. Identificare tutti i certificati analizzando gli indirizzi IP, i domini e i server dell'infrastruttura.
  2. Memorizzare le informazioni sui certificati scoperti (ad esempio, la data di scadenza, la posizione e l'emittente) in un repository o database centralizzato per il monitoraggio e la gestione.
  3. Elenca i certificati digitali e i principali attributi di rischio, come l'identificazione di quelli scaduti, consentendo all'utente di contrassegnarli e di adottare le misure di rimedio richieste come follow-up. controlli di validità su tutti i certificati verificandone le firme crittografiche, le date di scadenza e lo stato di revoca.

L'implementazione di uno strumento di automazione del CLM consente una valutazione continua dei rischi, come lo stato di scadenza, la reputazione dell'emittente e la conformità alle politiche di sicurezza. Uno strumento di automazione CLM come Sectigo Certificate Manager consente di gestire migliaia di certificati in ambienti complessi, fornendo un monitoraggio in tempo reale per identificare immediatamente le modifiche e i problemi critici. Aiuta a mantenere un inventario aggiornato, a eliminare gli errori umani e ad applicare politiche di gestione dei certificati coerenti e granulari in tutta l'azienda. È inoltre possibile automatizzare azioni come il rinnovo dei certificati, l'aggiornamento delle configurazioni o la revoca dei certificati compromessi in base a regole predefinite. 

Individuazione dei certificati: La base della gestione del ciclo di vita dei certificati

Il rilevamento dei certificati è il primo passo fondamentale per un CLM efficace. Consente di identificare tutti i certificati noti e sconosciuti all'interno dell'organizzazione e di creare un inventario completo per ottenere visibilità sui tipi di certificati, sulle posizioni e sullo stato.

Una volta individuati tutti i certificati presenti negli ambienti, è possibile implementare processi per tracciarli e gestirli durante il loro ciclo di vita. Queste attività possono includere il monitoraggio della loro validità, la gestione dei rinnovi tempestivi e l'identificazione dei certificati non validi o revocati. In questo modo è possibile evitare interruzioni o ridurre i rischi per la sicurezza associati a certificati scaduti, algoritmi crittografici deboli o configurazioni errate.

Inoltre, l'individuazione dei certificati supporta l'applicazione dei criteri di gestione dei certificati, garantendo che le regole siano applicate in modo coerente a tutti i certificati dell'ambiente. La visibilità consente anche di monitorare costantemente il panorama dei certificati, di identificare i nuovi certificati e di revocare o sostituire tempestivamente quelli compromessi per ridurre al minimo le vulnerabilità della sicurezza.

Importanza di un inventario dei certificati completo

Un inventario dei certificati consente alle organizzazioni di mantenere un migliore controllo sui certificati e di garantire che siano in linea con le politiche di sicurezza e i requisiti di conformità. È possibile gestire in modo proattivo i certificati, ad esempio pianificare i rinnovi, identificare i certificati in scadenza e affrontare i potenziali rischi per la sicurezza prima che si verifichino interruzioni e malfunzionamenti.

Inoltre, sapere esattamente quanti certificati avete e dove si trovano aiuta a ridurre i rischi per la sicurezza. Ad esempio, è possibile rispondere tempestivamente ai certificati compromessi per ridurre la finestra di vulnerabilità. Inoltre, un inventario completo e dettagliato supporta la conformità normativa e gli audit interni, dimostrando l'aderenza agli standard di settore e alle politiche aziendali.

Adattarsi a periodi di validità dei certificati SSL più brevi con il rilevamento e la gestione automatizzati dei certificati

Poiché le principali aziende tecnologiche, come Google, riducono il periodo massimo di validità dei certificati SSL/TLS pubblici da 398 a 90 giorni, le organizzazioni devono adattarsi agli impatti e alle implicazioni. Gli esperti prevedono già che i cicli di vita dei certificati continueranno a ridursi a meno di 90 giorni. Ad esempio, la frequenza di rinnovo aumenterà, richiedendo processi di individuazione e gestione dell'inventario più efficienti per identificare i certificati prossimi alla scadenza. 

L'aumento della frequenza di rinnovo comporterà anche un maggior volume di eventi legati ai certificati (ad esempio, rinnovi e sostituzioni), un aumento del carico di lavoro IT e il rischio di errori e sviste causati dai processi manuali. Inoltre, i periodi di validità più brevi comportano un margine di errore più ridotto. I ritardi nel processo di scoperta possono portare a scadenze che hanno un impatto sulla disponibilità e sulla sicurezza dei vostri servizi online. 

Pertanto, il monitoraggio continuo sarà fondamentale per tenere traccia dello stato dei certificati in tempo reale. È necessario un processo di rilevamento dei certificati a prova di bomba per identificare i certificati in scadenza e avviare tempestivamente le procedure di rinnovo. Ecco alcune strategie per adattarsi a questi cambiamenti attraverso il rilevamento e la gestione automatizzati dei certificati:

  • Automatizzare il rilevamento continuo, analizzando reti, server e applicazioni alla ricerca di certificati nuovi o modificati.
  • Impostare un sistema di monitoraggio in tempo reale per fornire notifiche sui certificati prossimi alla scadenza.
  • Utilizzare uno strumento CLM per automatizzare il rinnovo dei certificati e ridurre al minimo l'impegno manuale nella gestione dei certificati.
  • Integrare i processi di CLM con i sistemi delle autorità di certificazione per semplificare l'emissione e il rinnovo.
  • Centralizzate la gestione dell'inventario dei certificati e includete nel vostro database dettagli quali le date di emissione e di scadenza, i tipi di certificati e i domini associati.
  • Automatizzate l'applicazione dei criteri dei certificati ed eseguite controlli regolari di conformità per identificare le deviazioni.
  • Integrare il CLM nelle pratiche DevOps per automatizzare la distribuzione dei certificati come parte delle pipeline di integrazione continua/deployment continuo (CI/CD).
  • Sviluppare un piano di risposta agli incidenti per affrontare le scadenze o i problemi dei certificati e automatizzare le azioni di risposta predefinite (ad esempio, la gestione di un certificato revocato).

Visibilità completa del panorama dei certificati con Sectigo

La visibilità completa dei certificati è fondamentale per mantenere la cybersecurity e prevenire le interruzioni di servizio negli ambienti IT complessi di oggi. Un processo approfondito di scoperta dei certificati è il primo passo per mitigare i rischi associati ai certificati scaduti o compromessi. 

Sectigo Certificate Manager (SCM) è una piattaforma CA-agnostica per la gestione del ciclo di vita di tutti i certificati pubblici e privati, compresi la scoperta, l'emissione, il provisioning, il rinnovo e la revoca. Scoprite di più su SCM e iniziate una prova gratuita per vedere come le nostre solide capacità di automazione possono aiutarvi a gestire un numero crescente di certificati e ad adattarvi a periodi di validità più brevi per evitare interruzioni, tempi di inattività, violazioni della sicurezza e un aumento dei costi.

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