Validazione del Controllo del Dominio (DCV): Metodi e Scelta Ottimale
La Validazione del Controllo del Dominio (DCV) conferma la proprietà del dominio prima dell’emissione di un certificato SSL/TLS. Scopri i metodi più comuni (email, DNS, HTTP, WHOIS) e scegli quello più adatto alle tue esigenze di sicurezza.
Indice
Puoi fidarti dei certificati digitali emessi da autorevoli Certificate Authority (CA) perché passano attraverso un processo di validazione del controllo del dominio (DCV), che verifica la legittimità dell'entità che richiede il certificato SSL/TLS e la proprietà del dominio per il quale il certificato viene emesso.
Questo articolo esamina cos'è il DCV, i metodi DCV più comuni e come scegliere un metodo appropriato per la tua richiesta di certificato.
Cos'è la validazione del controllo del dominio?
Le CA eseguono la convalida del controllo del dominio prima di emettere un certificato SSL/TLS per confermare che l'entità che richiede il certificato è autorizzata a utilizzare il dominio in questione. Il processo garantisce che la parte che richiede il certificato abbia il diritto di proteggere quel dominio con il certificato SSL/TLS.
La DCV è un passaggio fondamentale nell'emissione di certificati SSL/TLS. Il processo aiuta a:
- Prevenire l'emissione fraudolenta di certificati assicurando che le CA emettano certificati digitali solo ai legittimi proprietari di domini, stabilendo fiducia e sicurezza su Internet.
- Verificare la proprietà del dominio per impedire a malintenzionati di ottenere certificati SSL/TLS per domini che non possiedono.
- Proteggere da phishing e attacchi man-in-the-middle impedendo ai criminali di imitare siti Web affidabili e indurre gli utenti a inserire informazioni sensibili.
- Garantire la riservatezza e l'integrità dei dati con algoritmi di crittografia robusti per proteggere le informazioni trasmesse tra browser e server del sito Web.
- Proteggere la reputazione online mostrando che l'organizzazione con il certificato SSL/TLS prende sul serio la sicurezza.

Metodi di convalida del dominio più comuni
Metodi DCV più comuni
Le CA utilizzano vari metodi DCV per verificare la proprietà del dominio. Questi aggiungono flessibilità al processo e si adattano a diversi scenari per garantire l'emissione sicura e affidabile di certificati SSL/TLS. Ecco i più comuni:
Convalida basata su e-mail
La CA invia un'e-mail a un indirizzo predefinito associato al dominio utilizzato per creare la richiesta di firma del certificato (CSR). L'indirizzo e-mail è in genere generico, come [email protected], [email protected] e [email protected]. Il richiedente del certificato accederà all'account e seguirà le istruzioni contenute nell'e-mail, ad esempio rispondendo con un codice di convalida o facendo clic su un collegamento nell'e-mail DCV per verificare di essere il proprietario del dominio.
La convalida basata su e-mail funziona per tutti i tipi di certificati SSL/TLS, inclusi Domain Validation (DV), Organization Validation (OV) ed Extended Validation (EV). I domini con registrazione privata potrebbero dover utilizzare metodi alternativi di convalida del controllo del dominio.
Convalida basata su DNS
Questo metodo richiede al richiedente del certificato di creare uno specifico record TXT del Domain Name System (DNS) nel file di zona DNS del dominio con contenuti e informazioni specificati dalla CA. Quindi, il sistema di convalida della CA controlla i record DNS per verificare il controllo del dominio. La convalida DNS è tipicamente adatta per i certificati DV e OV. Generalmente non viene utilizzata per i certificati EV, ma è il metodo preferito per convalidare i certificati TLS Wildcard.
Convalida basata su HTTP
Il richiedente del certificato carica un file di testo con contenuto univoco dalla CA alla directory principale del suo server web o in una posizione specificata dalla CA. Quindi, il sistema di convalida della CA effettua una richiesta HTTP all'URL per verificare la presenza del file. La convalida basata su HTTP non viene generalmente utilizzata per i certificati TLS Wildcard perché il metodo non fornisce prove sufficienti del controllo su tutti i sottodomini che un certificato può coprire, il che comporta potenziali rischi per la sicurezza.
Convalida basata su WHOIS
Quando si richiede un certificato SSL/TLS, il richiedente fornisce informazioni sul dominio (ad esempio, il nome del proprietario e i dettagli di contatto). La CA interroga il database WHOIS e confronta le informazioni con i dati forniti nella richiesta di certificato. Se le informazioni corrispondono, la CA considera la convalida riuscita.
Questo metodo di convalida è tipicamente utilizzato per i certificati DV. Tuttavia, è meno comune per i certificati OV e raramente utilizzato per i certificati EV, che richiedono processi di verifica più rigorosi. Se il tuo dominio utilizza i servizi di protezione della privacy WHOIS, potresti non essere in grado di utilizzare questo metodo DCV.
Come scegliere il metodo DCV appropriato
Ecco i fattori da considerare quando si sceglie il metodo DCV giusto per la propria applicazione di certificato SSL/TLS:
- Tipo di dominio. La maggior parte dei metodi DCV è adatta per i certificati TLS a dominio singolo. Per quelli multidominio, è possibile utilizzare un metodo DCV diverso per ogni dominio elencato. I certificati Wildcard, invece, utilizzano in genere la convalida basata su DNS.
- Configurazione del dominio. La convalida basata su DNS è un'opzione conveniente se si può accedere facilmente ai record DNS. Consente inoltre un controllo centralizzato e una convalida efficiente. Il metodo HTTP è diffuso tra le entità che hanno il controllo completo sul server web che ospita il dominio.
- Livello di fiducia. La convalida basata su DNS e HTTP offre il massimo livello di fiducia e sicurezza perché richiede il controllo dei record di dominio o del contenuto del server web. Sono più adatti per i certificati EV.
- Tipo di certificato. I certificati DV possono utilizzare la convalida basata su e-mail, DNS o HTTP. I certificati OV ed EV richiedono una convalida più rigorosa, combinando altri metodi di verifica con il DCV.
Inoltre, considera il tuo caso d'uso per determinare il miglior metodo DCV. Per siti web personali, non commerciali o aziendali standard, i certificati DV con convalida basata su e-mail o DNS forniscono una sicurezza adeguata. I siti di e-commerce possono richiedere un livello più elevato di fiducia e sicurezza fornito dai certificati OV o EV, che richiedono una convalida più rigorosa.
Come funziona il processo DCV?
Innanzitutto, seleziona un metodo DCV in base al tipo di dominio, alla configurazione e alle preferenze di convalida. Quindi, identifica una CA attendibile da cui acquistare il certificato TLS. Dopo aver acquistato il certificato, segui le istruzioni fornite dalla CA per verificare il tuo dominio (ad esempio, cliccando sul link di convalida e-mail, caricando un file DNS TXT, ecc.)
Ecco come evitare alcuni problemi comuni durante il processo:
- Controlla gli indirizzi e-mail utilizzati per la convalida e-mail per evitare ritardi.
- Prevedi potenziali ritardi di propagazione DNS nella tua tempistica di implementazione.
- Verificare di aver caricato un file di testo con il contenuto corretto nella directory corretta per la convalida basata su HTTP.
Dopo aver completato la DCV, la CA emetterà il certificato SSL / TLS. Seguire le istruzioni fornite dalla CA per installare il certificato sul server web. Tracciare tutti i certificati e monitorarne le date di scadenza per garantire il rinnovo tempestivo ed evitare interruzioni o interruzioni del servizio.

Semplificare la gestione del ciclo di vita dei certificati e il processo DCV
Semplifica la gestione del ciclo di vita dei certificati e il processo DCV
Il DCV è un passaggio essenziale nell'emissione di certificati SSL/TLS per garantire che i richiedenti siano autorizzati a utilizzare i domini. Il processo stabilisce la fiducia e la sicurezza per lo scambio di dati online, rendendo possibili comunicazioni e transazioni online sicure.
Tuttavia, la gestione del processo DCV in un ambiente aziendale con migliaia di certificati digitali richiede molto tempo, lavoro e può essere soggetta a errori. Oltre ad acquistare i certificati SSL/TLS da una CA affidabile, è possibile automatizzare la gestione del ciclo di vita dei certificati con una piattaforma solida, come Sectigo Certificate Manager, per ridurre al minimo errori e ritardi nel processo di convalida.