L'importanza di integrare la gestione del ciclo di vita dei certificati nel vostro ecosistema
La gestione del ciclo di vita dei certificati (CLM) garantisce il controllo sui certificati digitali. Le soluzioni automatizzate semplificano i processi del ciclo di vita, richiedendo integrazioni versatili per una gestione ottimale nell'ecosistema digitale complesso di oggi.
Indice
La gestione del ciclo di vita dei certificati (CLM) offre una potente opportunità per ottenere la massima visibilità e controllo su una componente critica, ma difficile da gestire, della sicurezza informatica e della protezione delle informazioni: i certificati digitali. Questi svolgono un ruolo cruciale nella creazione di ambienti sicuri, ma man mano che diventano più complessi e la loro durata diminuisce, tenerne traccia diventa sempre più difficile e le scadenze e le interruzioni diventano una possibilità ancora più concreta.
Le soluzioni automatizzate promettono di colmare questa lacuna semplificando tutti gli aspetti del ciclo di vita dei certificati: provisioning, rilevamento, distribuzione e altro ancora. Tuttavia, non basta un approccio automatizzato qualsiasi. Le soluzioni di automazione del ciclo di vita dei certificati devono essere in grado di soddisfare complessi requisiti multi-vendor. Dalle autorità di certificazione ai server web, dai fornitori di servizi cloud ad altri elementi essenziali, la compatibilità è un requisito fondamentale in tutto il digital ecosystem in continua espansione.
Buone notizie: è più che possibile gestire i certificati digitali su larga scala, senza compromettere la copertura a causa di problemi legati ai fornitori. La risposta sta nelle integrazioni versatili, che dovrebbero essere una priorità nella scelta di una piattaforma CLM. Continua a leggere per scoprire come le integrazioni tecnologiche ampliano le già potenti possibilità della gestione dei certificati aziendali.
Vantaggi delle integrazioni tecnologiche CLM
Le organizzazioni odierne hanno il compito di emettere e tracciare un'ampia gamma di certificati digitali, che coprono un ecosistema sorprendentemente vasto e complesso. Il complesso stack tecnologico può essere difficile da comprendere e anche i professionisti IT più esperti possono avere difficoltà a tenere sotto controllo questi sistemi.
A complicare ulteriormente le cose, mentre i certificati digitali sono costantemente importanti in ogni angolo dell'ecosistema digitale, i diversi tipi di certificati hanno scopi notevolmente diversi. Ciò può renderli ancora più difficili da tracciare e mantenere.
Molte tecnologie devono funzionare perfettamente insieme al CLM. Ad esempio: gli ambienti DevOps possono richiedere un'integrazione sofisticata che coinvolge API RESTful. Ciò consente connessioni e interazioni flessibili all'interno di un ambiente distribuito. Inoltre, l'interoperabilità deve essere una priorità per adattarsi a una gamma sempre più ampia di piattaforme mobili e fornitori di servizi cloud. In futuro, le priorità di integrazione includeranno:
Abilitare la crypto agility
L'agilità crittografica determina se i sistemi sono in grado di adattarsi rapidamente a vari algoritmi crittografici senza causare interruzioni dell'infrastruttura generale. Una volta raggiunto questo obiettivo, i componenti crittografici possono essere adeguati tempestivamente in base alla situazione contingente. Si tratta di un requisito indispensabile per far fronte alle minacce emergenti e all'evoluzione degli standard di conformità.
Una solida infrastruttura a chiave pubblica (PKI) è un passo importante per ottenere l'agilità crittografica, ma è indispensabile anche l'automazione integrata del CLM, che fornisce una maggiore supervisione per garantire che, nel vasto ecosistema digitale, tutti i certificati siano conosciuti e gestiti correttamente.
Ridurre la complessità
In un panorama digitale sempre più complesso, il consolidamento dei fornitori incoraggia la semplificazione e la razionalizzazione. Acquistando da un numero minore di fornitori e selezionandoli in modo più strategico, le aziende possono limitare le preoccupazioni di gestione, garantendo al contempo che la sicurezza e la conformità rimangano semplici.
Ogni sistema aggiuntivo presenta un maggiore potenziale di errore, ma quando si selezionano poche soluzioni altamente affidabili, è possibile stare tranquilli. Tra queste, la più importante è un CLM facile da integrare che funge da piattaforma universale per la gestione di tutti i cicli di vita dei certificati digitali da un'unica interfaccia. I numerosi casi d'uso rendono questa strategia realistica per una varietà di aziende e in molti settori.
Garantire la conformità
Oltre ad aprire la porta a una gamma più ampia di vulnerabilità di sicurezza, l'abbondanza di fornitori può anche presentare problemi di conformità distinti. Tuttavia, quando un CLM robusto facilita il consolidamento dei fornitori, queste sfide di conformità diventano un ricordo del passato. Idealmente, le soluzioni integrate faciliteranno la conformità con una varietà di standard e normative, come PCI DSS, HIPAA e altri ancora.
Ottenere efficienza con le risorse
I processi di gestione dei certificati inefficienti spesso comportano un controllo manuale che richiede molto tempo. Le modifiche costanti sono difficili da monitorare eppure, a causa delle preoccupazioni relative all'integrazione, molte aziende continuano ad affidarsi a strumenti di gestione inefficienti e poco pratici. I sistemi integrati e consolidati offrono i vantaggi dell'automazione a una vasta gamma di funzioni, semplificando al contempo i flussi di lavoro e la comunicazione in ogni fase del processo.
Tipi di integrazioni

Le esigenze di integrazione possono variare notevolmente da un'azienda all'altra. Comprendere le priorità di integrazione è essenziale quando si seleziona una piattaforma CLM automatizzata, anche se, in caso di dubbio, sono preferibili soluzioni che promettono un'ampia gamma di integrazioni. Di seguito sono elencate alcune delle integrazioni più richieste:
- Autorità di certificazione. È importante scegliere una piattaforma indipendente dalla CA. Con questa configurazione, gli strumenti CLM sono predisposti per gestire certificati provenienti da una vasta gamma di autorità di certificazione, sia pubbliche che private.
- Fornitori di servizi cloud. Da Amazon Web Services a Microsoft Azure e oltre, una piattaforma di gestione del ciclo di vita dei certificati dovrebbe integrarsi in modo affidabile con una vasta gamma di fornitori di servizi cloud. Ciò consente alle aziende di selezionare e sfruttare al meglio le soluzioni cloud in linea con i propri obiettivi e preferenze specifici.
- Caveau di chiavi. Azure Key Vault offre una soluzione affidabile per la protezione delle chiavi crittografiche e l'archiviazione delle credenziali vulnerabili. Ciò facilita un accesso strettamente controllato senza compromettere la disponibilità per gli utenti autorizzati. La soluzione integrata ideale consentirà la gestione senza soluzione di continuità sia delle chiavi SSL che delle chiavi delle applicazioni Azure, mantenendo l'accesso da un'unica piattaforma.
- Strumenti DevOps. Il ritmo del ciclo di vita dello sviluppo non deve essere compromesso da processi di gestione dei certificati macchinosi. L'integrazione perfetta con varie piattaforme o strumenti DevOps può proteggere i container e il codice, emettendo (e revocando) certificati in modo affidabile su larga scala. Quando piattaforme come Ansible, che automatizza le attività IT, si integrano con una piattaforma CLM, attività come l'individuazione e il rinnovo dei certificati diventano molto più semplici.
- Gestione della mobilità aziendale (EMM). Le organizzazioni odierne devono gestire le interazioni tra dispositivi mobili e applicazioni all'interno di un'infrastruttura vasta e complessa. L'EMM espande l'accesso remoto senza compromettere la sicurezza. I CLM dovrebbero fornire opportunità di integrazione all'interno di Android, iOS e altri ambienti mobili.
- Sicurezza della posta elettronica. La posta elettronica rappresenta da tempo uno dei principali punti deboli di soluzioni di sicurezza altrimenti robuste. L'integrazione CLM semplifica la protezione delle comunicazioni e-mail tramite certificati SSL/TLS. Le opzioni di integrazione includono in genere Outlook e Gmail, ma per facilitare le notifiche istantanee e sicure è opportuno prendere in considerazione anche canali di comunicazione come Slack e Microsoft Teams.
- Bilanciatori di carico e firewall. I bilanciatori di carico migliorano le prestazioni delle applicazioni distribuendo uniformemente i carichi tra i server. I firewall, invece, monitorano il traffico e lo bloccano se necessario, rendendoli una parte fondamentale di qualsiasi ecosistema aziendale. L'integrazione con questi tipi di piattaforme contribuisce a rafforzare la sicurezza di un'azienda.
- Gestione dei servizi IT (ITSM). Piattaforme come ServiceNow supportano la creazione e la fornitura di servizi IT fondamentali, coordinando al contempo una serie apparentemente infinita di processi IT. Quando il rinnovo e il provisioning dei certificati avvengono all'interno di un solido framework ITSM, è possibile ottenere un livello di sicurezza impressionante.
- Standard e protocolli. Le piattaforme CLM automatizzate dovrebbero supportare gli standard e i protocolli più recenti del settore. Ad esempio, il protocollo ACME è un protocollo progettato per automatizzare le comunicazioni relative alla gestione del ciclo di vita dei certificati tra le autorità di certificazione e ovunque vengano utilizzati certificati PKI.
Come integrare Sectigo Certificate Manager
Una soluzione di gestione del ciclo di vita dei certificati ben integrata offre un approccio efficiente e affidabile al provisioning e al rinnovo dei certificati in un ecosistema digitale in continua crescita. Ciò garantisce alla vostra organizzazione la flessibilità di selezionare e lavorare con le piattaforme o i servizi preferiti, facilitando al contempo i vantaggi dell'agilità crittografica e del consolidamento dei fornitori.
La vasta rete di integrazione di Sectigo consente di applicare i vantaggi di una gestione dei certificati di alto livello ai sistemi e ai processi esistenti, stabilendo così la fiducia digitale in tutta l'architettura di rete attuale. Scoprite le numerose opzioni di integrazione e la potenza della piattaforma Sectigo Certificate Manager (SCM), indipendente dalla CA.
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