Che cos'è un attacco SSL stripping e come prevenirlo
El SSL stripping es un ataque de intermediario que reduce HTTPS a HTTP, exponiendo datos sensibles. Este artículo explica el proceso y cómo prevenirlo usando HSTS, transparencia de certificados y gestión automatizada de certificados.
Indice
Il protocollo HTTPS (Hypertext Transfer Protocol Secure) svolge un ruolo fondamentale in ogni interazione online. Senza di esso, la comunicazione digitale non sarebbe così sicura e gli utenti non potrebbero godere di alcuna tranquillità.
Questo protocollo ha un compito estremamente importante: crittografare i dati mentre vengono trasferiti tra browser e server web. Ciò impedisce a malintenzionati di intercettare le informazioni, ma funziona solo se viene stabilita e mantenuta una connessione HTTPS.
Una grave minaccia alle connessioni HTTPS è una tattica nota come SSL stripping. Comunemente utilizzata durante gli attacchi man-in-the-middle (MiTM), l'SSL stripping declassa le connessioni a una versione non crittografata del protocollo HTTP (Hypertext Transfer Protocol) all'insaputa dell'utente, rendendo più facile per i malintenzionati intercettare dati riservati, dalle credenziali di accesso alle informazioni della carta di credito. Nel frattempo, gli utenti presumono che le loro sessioni siano sicure, quando in realtà non lo sono.
Fortunatamente, questo tipo di attacco è tutt'altro che inevitabile. Nonostante la natura nascosta della tattica dello SSL stripping, esistono diverse misure preventive che possono ostacolare gli attacchi di downgrade. Continua a leggere per scoprire in cosa consiste questa tecnica dannosa e cosa serve per prevenire sia lo SSL stripping che gli attacchi man-in-the-middle.
Significato e panoramica dello SSL stripping
Il termine “SSL stripping” è utilizzato per descrivere un tipo specifico di strategia man-in-the-middle in cui l'autore dell'attacco effettua il downgrade di una connessione HTTPS. L'uso di ‘SSL’ in questo termine descrive il tentativo di rimuovere (o “strippare”) il certificato Secure Sockets Layer (SSL) che costituisce la base dell'HTTPS. Sebbene nel termine compaia “SSL”, la maggior parte delle comunicazioni sicure moderne utilizza Transport Layer Security (TLS), il successore di SSL. Il termine SSL stripping rimane comune per ragioni storiche.
Indipendentemente dal nome, lo SSL stripping segue alcuni passaggi fondamentali: intercettazione, downgrade, impersonificazione e inganno. L'obiettivo finale è quello di incoraggiare gli utenti a inviare dati sensibili tramite connessioni non sicure. Anche se l'utente potrebbe non rendersi immediatamente conto di questa forma di manomissione, essa può causare danni a lungo termine, tra cui non solo problemi immediati legati alla compromissione dei dati, ma anche una perdita di fiducia nel lungo periodo e, alla fine, un danno alla reputazione.
Come funziona un attacco SSL stripping
Gli attacchi SSL stripping iniziano con il tentativo dell'utente ignaro di visitare un sito HTTPS che, a prima vista, sembra sicuro. Gli aggressori possono intercettare queste richieste inserendosi tra gli utenti e i siti web che intendono visitare.
Spesso ciò comporta router compromessi, anche se le reti WiFi non protette possono aprire la porta allo SSL stripping. Gli aggressori possono utilizzare strategie sofisticate come lo spoofing ARP (Address Resolution Protocol) per inviare messaggi falsificati all'interno delle reti locali. Se questa strategia ha successo, il dispositivo dell'utente considererà la macchina dell'aggressore come legittima.
Il posizionamento MiTM dell'hacker può essere ottenuto anche tramite lo spoofing DNS (Domain Name Service). Lo spoofing DNS ha molto in comune con lo spoofing ARP, ma sposta la sua attenzione sul livello dell'applicazione e sul sistema DNS, invece che sulle reti locali dell'ARP. Questo tipo di manipolazione consente agli hacker di intercettare le query DNS e restituire indirizzi IP errati.
Una volta che l'hacker è in posizione, l'attacco SSL stripping si svolge attraverso una sequenza prevedibile:
- L'utente tenta di connettersi a un sito HTTPS sicuro.
- L'autore dell'attacco intercetta la richiesta iniziale e reindirizza silenziosamente l'utente a una versione HTTP non crittografata.
- Per evitare di destare sospetti, l'autore dell'attacco mantiene la connessione HTTPS con il server legittimo in background.
- Nel frattempo, tutti i dati inviati dall'utente, inclusi login, numeri di carte di credito o altre informazioni personali, vengono esposti in chiaro e possono essere letti o modificati dall'autore dell'attacco.
Poiché questo attacco si basa su un reindirizzamento silenzioso, gli utenti spesso continuano a navigare senza rendersi conto che qualcosa non va. La pagina può sembrare completamente legittima, mentre i loro dati personali vengono intercettati in tempo reale.
Come prevenire gli attacchi SSL stripping
Sulla base della procedura dettagliata descritta sopra, dovrebbero essere evidenti alcuni fattori di rischio chiave per lo SSL stripping: problemi con i router e le connessioni WiFi. Sebbene gli utenti possano proteggere le proprie informazioni affrontando questi problemi comuni, anche le aziende hanno la responsabilità di implementare misure di protezione.
Esistono molti modi per farlo e, idealmente, le aziende dovrebbero adottare un approccio a più livelli che tenga conto delle numerose forme di SSL stripping. Queste soluzioni rientrano in genere in una delle due categorie principali: tecniche o strategiche. Entrambe sono fondamentali ai fini della prevenzione dello SSL stripping e della protezione degli utenti durante le loro interazioni online.
Best practice tecniche
Le strategie tecniche costituiscono un solido punto di partenza per prevenire gli attacchi MiTM e in particolare lo SSL stripping. Alcune di queste best practice richiedono competenze maggiori rispetto ad altre, ma tutte meritano di essere prese in considerazione nel tentativo di fornire una protezione completa:
- Implementare HTTP Strict Transport Security (HSTS): progettato specificamente per prevenire lo SSL stripping e gli attacchi MiTM, HSTS garantisce che i browser utilizzino sempre HTTPS. Questo si basa su intestazioni con la direttiva Strict-Transport-Security, che garantisce non solo che i browser si connettano esclusivamente tramite connessioni HTTPS sicure, ma limita anche la durata di queste connessioni in modo che, anche in caso di tentativi di downgrade, il browser continui a imporre l'uso di HTTPS. I browser bloccheranno il fallback HTTP se HSTS è configurato correttamente.
- Utilizzare l'applicazione a livello di server: è possibile implementare misure sui server per facilitare la comunicazione sicura tra server e client. La base per l'applicazione a livello di server prevede certificati SSL/TLS forti, evitando idealmente l'uso di protocolli di crittografia deboli.
- Monitorare i certificati con Certificate Transparency (CT): Certificate Transparency crea un registro pubblico di tutti i certificati emessi per un dominio, aiutando le organizzazioni a individuare rapidamente e rispondere ai certificati fraudolenti o emessi in modo errato. A differenza del certificate pinning, CT offre visibilità e responsabilità senza rischi operativi. Il monitoraggio dei registri CT consente alle organizzazioni di identificare rapidamente e rispondere ai certificati SSL non autorizzati prima che possano essere sfruttati.
Best practice aziendali
Oltre a sofisticate strategie tecniche, è importante adottare politiche e protocolli che affrontino le questioni generali che contribuiscono allo SSL stripping. Gli elementi essenziali includono:
- Sfruttare al massimo le soluzioni automatizzate: le strategie di gestione manuale dei certificati aumentano la vulnerabilità a molti tipi di attacchi, tra cui lo spoofing SSL e il MiTM. I reparti IT lavorano duramente per stare al passo, ma non sono in grado di gestire l'enorme volume di rinnovi dei certificati, soprattutto perché la durata dei certificati continua a ridursi. È qui che le soluzioni automatizzate di gestione del ciclo di vita dei certificati (CLM), come Sectigo Certificate Manager (SCM), possono rivelarsi preziose. L'automazione limita il carico di lavoro dei professionisti IT, che invece di rinnovare manualmente i certificati dopo poche settimane possono concentrarsi su altre questioni importanti.
- Tenersi aggiornati sui protocolli SSL/TLS: vengono spesso rilasciate nuove versioni di TLS per garantire che gli standard di crittografia rimangano elevati e che gli aggressori non siano in grado di sfruttare le vulnerabilità note. Le aziende dovrebbero sfruttare al massimo questi protocolli aggiornati rivedendo frequentemente le raccomandazioni in materia di crittografia. Utilizzate sempre CA affidabili, poiché offrono non solo una solida protezione MiTM, ma aiutano anche a prevenire comuni errori di configurazione.
- Continuate ad aggiornare e verificare le configurazioni di sicurezza: le strategie che attualmente sembrano efficaci potrebbero non rivelarsi sufficienti, poiché gli hacker continuano a sviluppare strategie sempre più sofisticate e difficili da contrastare per accedere alle informazioni riservate degli utenti. Da qui nasce la necessità di valutazioni frequenti, che possono rivelare le vulnerabilità esistenti, idealmente molto prima che vengano sfruttate.
Perché questo tipo di attacco rappresenta una grave minaccia per la sicurezza
Lo SSL stripping rappresenta una minaccia enorme sia per gli utenti che per le aziende. Questa tecnica non solo porta all'intercettazione dei dati, ma limita anche la capacità degli utenti di combattere gli attacchi man-in-the-middle: dopotutto, gli utenti non possono difendersi efficacemente dalle minacce se non sono consapevoli della loro esistenza.
Dal punto di vista dell'azienda, ciò mina la fiducia e limita l'efficacia di soluzioni di sicurezza informatica apparentemente ben progettate. Il danno alla reputazione, la perdita di clienti e i costi finanziari della risposta alle violazioni possono aumentare rapidamente. Ciò potrebbe avere enormi ripercussioni che potrebbero persino scatenare gravi problemi di conformità. Per questo motivo, le aziende devono essere proattive nella prevenzione dello SSL stripping e di altre strategie MiTM.
Proteggi il tuo sito web dallo SSL stripping con Sectigo
La prevenzione dello SSL stripping inizia con una crittografia forte, il che significa affidarsi a un'autorità di certificazione comprovata per proteggere i tuoi utenti e il tuo marchio.
Quando adottate strategie solide per ridurre il rischio di spoofing SSL e attacchi MiTM, non sottovalutate il valore dei certificati SSL/TLS altamente affidabili. Questi sono responsabili dell'abilitazione dell'HTTPS e forniscono la crittografia e l'autenticazione su cui si basa la comunicazione digitale sicura. In qualità di CA leader del settore, Sectigo gode di una solida reputazione e offre diverse soluzioni progettate per soddisfare le esigenze di sicurezza delle aziende in continua evoluzione.
Offrendo certificati SSL/TLS con diversi livelli di convalida (tra cui Domain Validation, Organization Validation e Extended Validation), Sectigo fornisce alle aziende gli strumenti e le risorse fondamentali necessari per sfruttare al meglio HTTPS.
L'utilizzo di una CA affidabile è solo l'inizio. Per garantire il rinnovo tempestivo dei certificati e la piena conformità, sfruttate al massimo Sectigo Certificate Manager. Questa soluzione CLM indipendente dalla CA fornisce un dashboard centralizzato e flussi di lavoro automatizzati progettati per semplificare e ottimizzare l'intero ciclo di vita dei certificati. Questa soluzione automatizzata aiuta a prevenire le interruzioni, migliora la fiducia degli utenti e supporta anche la conformità. Iniziate oggi stesso con una demo o una prova gratuita.
Scopri di più? Contattateci per prenotare una demo di Sectigo Certificate Manager!
Messaggi relativi:
Quali sono i 5 attacchi più comuni ai siti web?
In che modo i certificati SSL possono aiutare a prevenire gli attacchi Man-in-the-Middle